lunedì 31 gennaio 2022

Attacco della Germania nazista a l'URSS - 22 giugno 1941

All'alba i soldati tedeschi superarono la frontiera. Erano 3 milioni e mezzo di uomini con 6 mila carri armati, 52.000 cannoni, 254.000 automezzi e 2500 aerei. I sovietici disponevano di 5 milioni di uomini, 17.000 carri armati, 40.000 cannoni, 110.000 automezzi e 4800 aerei. L'invasione fu inaspettata, nonostante Stalin avesse ricevuto diverse informazioni dal suo intelligence, alle quali però per sua colpa non credette. I sovietici erano impreparati e furono colti di sorpresa non riuscendo a capire cosa stesse succedendo. I tedeschi disposero tre armate: una al nord verso Leningrado, la seconda al centro direzione Mosca e la terza al sud verso l'Ucraina. Distrussero immediatamente le centrali telefoniche e telegrafiche e bombardarono a terra 3500 aerei. Insieme ai tedeschi c'erano divisioni ungheresi, romene e slovacche. Quando finalmente i sovietici ricevettero l'ordine di reagire, i tedeschi erano già penetrati per 100 Km, fatto un milione di prigionieri e abbattuto 500 aerei in volo. Il 10 luglio venne presa Kiev (capitale dell'Ucraina) ed i prigionieri totali erano ora di 3 milioni e mezzo. Ora i sovietici iniziarono a resistere su alcune posizioni. Intanto anche Mussolini inviò i primi soldati italiani nel luglio 1941 che in seguito raggiungeranno il numero totale di 230mila uomini. I tedeschi nonostante le difficoltà dell' inverno con temperature di 30 gradi sotto zero continuarono ad avanzare giungendo a pochi Km da Mosca. Con queste posizioni si ripresero le attività militari nella primavera del 1942. Leningrado venne assediata e il 30 luglio 1942 cadde Sebastopoli in Crimea. I tedeschi raggiunsero Stalingrado nell'agosto 1942 ed i combattimenti all'interno della città furono feroci. Verso la fine del 1942 iniziò il contrattacco sovietico su tutto il fronte. Italiani, ungheresi, romeni e tedeschi iniziarono la ritirata. Il 31 gennaio 1943 si arrese l'armata tedesca a Stalingrado (90mila tedeschi fatti prigionieri). Leningrado venne liberata il 27 gennaio 1944 ed il 31 luglio 1944 i sovietici erano a 35 Km da Varsavia, il 31 agosto in Romania e il 5 settembre in Bulgaria, poi toccò alla Prussia orientale. Tra il 15 e 18 aprile 1945 le avanguardie sovietiche giunsero a 35Km da Berlino e il 30 aprile la bandiera rossa sventolò sul Reich tedesco.